Cos’è la banda E e la banda V?

La banda E e la banda V si riferiscono a segmenti specifici dello spettro elettromagnetico utilizzati per diverse applicazioni, in particolare nelle telecomunicazioni e nelle comunicazioni wireless. La banda E copre generalmente le frequenze da circa 60 GHz a 90 GHz, mentre la banda V copre le frequenze da 40 GHz a 75 GHz. Entrambe le bande fanno parte dello spettro delle onde millimetriche, note per i loro segnali ad alta frequenza in grado di trasportare grandi quantità di dati su brevi distanze. Vengono utilizzati in collegamenti di comunicazione wireless punto a punto, connessioni di backhaul per reti cellulari e altre applicazioni ad alta capacità che richiedono velocità dati elevate e bassa latenza.

Nel contesto della tecnologia 5G, la banda E (in particolare intorno a 60 GHz) viene utilizzata per fornire velocità di trasmissione dati ultraveloci e comunicazioni a bassa latenza. Le frequenze della banda E fanno parte dello spettro delle onde millimetriche implementate nelle reti 5G per supportare connessioni ad alta capacità in aree urbane densamente popolate. La banda elettronica nel 5G consente agli operatori di fornire agli utenti velocità multi-gigabit al secondo (GBPS) e supportare applicazioni ad uso intensivo di larghezza di banda come la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR) e lo streaming video ad alta definizione.

La radio in banda V si riferisce alle frequenze radio nello spettro della banda V, che in genere vanno da 40 GHz a 75 GHz. Anche questa banda fa parte dello spettro delle onde millimetriche e viene utilizzata per varie applicazioni, inclusi collegamenti di comunicazione punto a punto, accesso wireless a banda larga e reti locali senza fili (WLAN). I sistemi radio in banda V possono raggiungere velocità di dati elevate e vengono utilizzati in scenari in cui è possibile un riutilizzo denso di frequenze grazie alla loro portata relativamente breve e all’elevata attenuazione atmosferica.

Le bande Q e V sono segmenti specifici rispettivamente nello spettro delle microonde e delle onde millimetriche. La banda Q si riferisce generalmente a frequenze comprese tra 33 GHz e 50 GHz, che si sovrappongono all’estremità inferiore dello spettro della banda V, e vengono utilizzate per una varietà di applicazioni, tra cui comunicazioni satellitari, sistemi radar e ricerca scientifica. La banda V, come accennato in precedenza, copre frequenze da 40 GHz a 75 GHz e viene utilizzata per collegamenti di comunicazione wireless ad alta capacità, reti di backhaul e implementazioni emergenti del 5G. Ciascuna banda ha caratteristiche e applicazioni specifiche in base alla sua gamma di frequenza e alle proprietà di propagazione in ambienti diversi.