La portata delle antenne omnidirezionali VHF (frequenza molto alta) convenzionali può variare in base a fattori quali la potenza del trasmettitore, l’altezza dell’antenna e le condizioni atmosferiche. Generalmente, le antenne omnidirezionali VHF sono progettate per irradiare segnali uniformemente in tutte le direzioni attorno a un punto o asse centrale. In condizioni ideali con una linea di vista libera e un terreno favorevole, un’antenna omnidirezionale VHF può fornire una comunicazione efficace su distanze che vanno da circa 30 a 100 miglia (da 48 a 160 chilometri). Questa portata può essere estesa con installazioni di antenne più elevate e una maggiore potenza del trasmettitore.
Le radio omnidirezionali VHF, dotate di antenne omnidirezionali, generalmente operano in un raggio simile perché le caratteristiche della loro antenna influenzano la distanza di comunicazione effettiva. Queste radio sono comunemente utilizzate in applicazioni quali il controllo del traffico aereo, le comunicazioni marittime e i servizi di pubblica sicurezza, dove è essenziale una copertura affidabile su distanze moderate. A seconda delle condizioni operative specifiche e dei fattori ambientali, le radio omnidirezionali VHF possono raggiungere una portata effettiva compresa tra circa 50 e 100 miglia (da 80 a 160 chilometri).
La portata di una stazione VHF, riferita all’area geografica coperta dalla configurazione di un trasmettitore e ricevitore VHF, dipende da vari fattori, tra cui la potenza del trasmettitore, l’altezza dell’antenna, le caratteristiche del terreno e le condizioni atmosferiche. In genere, le stazioni VHF utilizzate nella trasmissione, comunicazione e navigazione possono coprire distanze che vanno da circa 30 a 100 miglia (da 48 a 160 chilometri) in condizioni operative normali. Questa portata può essere influenzata da ostruzioni, interferenze e requisiti applicativi specifici.
DOPPLER VHF Omnidirezionale Range (DVOR) è un tipo di ausilio alla radionavigazione utilizzato nell’aviazione. Fornisce informazioni sull’aereo relative a un trasmettitore a terra, aiutando i piloti a determinare la loro posizione e a navigare lungo le vie aeree stabilite. DVOR opera nella gamma di frequenze VHF (da 108 a 117,95 MHz) e utilizza antenne rotanti per creare modelli di segnali direzionali che gli aerei utilizzano per la navigazione. La portata effettiva del DVOR dipende dall’altitudine dell’aereo, dal terreno e dalla configurazione della specifica stazione DVOR, fornendo in genere informazioni accurate sul rotolamento su distanze fino a circa 200 miglia nautiche (370 chilometri).
La gamma di frequenza delle antenne omnidirezionali può variare in modo significativo a seconda del design e dell’uso previsto. Le antenne omnidirezionali sono progettate per irradiare o ricevere onde elettromagnetiche in modo uniforme in tutte le direzioni, indipendentemente dalla frequenza. Possono operare su diverse bande di frequenza, tra cui la frequenza molto bassa (VLF), la bassa frequenza (LF), la media frequenza (MF), l’alta frequenza (HF), VHF e persino nelle bande UHF (ultra alta frequenza) e microonde. Le frequenze specifiche per le antenne omnidirezionali vengono scelte in base ai requisiti dell’applicazione, ai parametri di progettazione dell’antenna e all’area di copertura desiderata.