I sistemi radar sono spesso progettati per avere un aspetto laterale perché questa configurazione offre numerosi vantaggi in varie applicazioni. Uno dei motivi principali è che il radar a sguardo laterale può coprire un’area più ampia al suolo o nello spazio rispetto a un sistema radar che guarda verso il basso (aspetto Nadir). Posizionando l’antenna radar per trasmettere e ricevere segnali ad angolo rispetto alla direzione di viaggio (o nadir), il radar a visione laterale può creare una fascia o una fascia di copertura lungo il percorso della piastra – forma radar. Questa capacità è particolarmente utile per applicazioni quali la mappatura, la sorveglianza e la ricognizione, dove sono essenziali un’ampia copertura e la capacità di rilevare e monitorare obiettivi su un’ampia regione geografica.
I satelliti radar ad apertura sintetica (SAR) sono specificamente progettati come sistemi radar a visione laterale grazie alla loro capacità di generare immagini ad alta risoluzione della superficie terrestre. I satelliti SAR utilizzano una tecnica chiamata elaborazione radar ad apertura sintetica per simulare una grande apertura dell’antenna utilizzando il movimento del satellite rispetto alla Terra. Trasmettendo impulsi radar ad angolo ed elaborando i ritorni nel tempo mentre il satellite si muove, i satelliti SAR possono ottenere capacità di imaging ad alta risoluzione che non sono possibili con i sistemi radar tradizionali. La configurazione laterale consente ai satelliti SAR di acquisire immagini dettagliate delle caratteristiche del terreno, monitorare i cambiamenti nel tempo ed eseguire attività precise di mappatura e rilevamento remoto per applicazioni che vanno dall’agricoltura, al monitoraggio ambientale, alla risposta ai disastri e alla pianificazione urbana.
Il radar a scansione laterale, noto anche come sonar a scansione laterale, è un tipo di radar specializzato utilizzato principalmente in applicazioni subacquee. Funziona emettendo stretti fasci sonar lateralmente da un trasduttore trainato o montato sullo scafo. Questi raggi scansionano il fondale marino o gli oggetti sottomarini perpendicolarmente alla direzione del viaggio, consentendo al sistema radar di creare immagini o mappe dettagliate dell’ambiente sottomarino. Il radar a scansione laterale è ampiamente utilizzato nell’archeologia marina, nell’esplorazione subacquea, nella ricerca sulla pesca e nelle operazioni navali per rilevare e identificare oggetti sommersi, relitti o caratteristiche geologiche con elevata precisione.
L’angolo del radar si riferisce all’angolo al quale è puntata l’antenna o il raggio radar rispetto al terreno o all’area target. Nei sistemi radar a visione laterale, l’angolo di visione è l’angolo tra l’antenna radar e il piano orizzontale della superficie terrestre. Questo angolo determina la larghezza dell’andana o dell’area di copertura del terreno che il sistema radar può osservare durante ogni scansione o passaggio. Un angolo di visualizzazione più ampio determina una copertura dell’area più ampia, ma può ridurre la risoluzione dell’immagine o dei dati radar. L’angolo di visione è un parametro critico nella progettazione e nel funzionamento dei sistemi radar, poiché influenza la copertura spaziale, la risoluzione e le caratteristiche prestazionali delle applicazioni radar quali sorveglianza, mappatura e rilevamento remoto.