La calibrazione dell’array progressivo è il processo di regolazione e verifica delle prestazioni di un sistema di array progressivo per garantire una guida e un’elaborazione precise del raggio. Ciò comporta la calibrazione della fase e dell’ampiezza di ciascun elemento dell’array per correggere le deviazioni e ottenere le caratteristiche operative desiderate.
Per calibrare un array a fasi, generalmente si utilizza un segnale di riferimento e si misura l’uscita di ciascun elemento. Vengono apportate modifiche agli sfasamenti e ai controlli di ampiezza per garantire che l’uscita dell’array combinato formi il modello di fascio corretto. Questo processo può comportare test e aggiustamenti iterativi per ottenere prestazioni e allineamento ottimali.
Un array a fasi è una disposizione di più elementi di antenna, sensori o trasduttori che possono controllare elettronicamente la direzione e la forma del fascio collettivo regolando la fase dei segnali su ciascun elemento. Questa tecnologia consente una rapida manovrabilità del raggio senza movimento fisico della tavola.
Il vantaggio di un array progressivo è la sua capacità di dirigere i raggi in modo rapido e preciso, fornendo capacità di tracciamento e rilevamento del bersaglio superiori. Gli array progressivi forniscono maggiore flessibilità, migliore affidabilità e resistenza alle contromisure elettroniche rispetto ai tradizionali array ad orecchio meccanico. Forniscono inoltre una risoluzione più elevata e prestazioni migliori in varie condizioni ambientali.
Gli array progressivi vengono utilizzati in un’ampia gamma di applicazioni, tra cui sistemi radar militari, telecomunicazioni, imaging medico, sonar, monitoraggio meteorologico e controllo del traffico aereo. La loro capacità di dirigere i raggi in modo rapido e preciso li rende ideali per applicazioni che richiedono rilevamento, tracciamento e comunicazione precisi.