Gli array di alette elettroniche funzionano utilizzando sfasamenti per controllare la temporizzazione dei segnali emessi da ciascun elemento dell’antenna. Ciò consente una sterzata rapida senza movimento meccanico. Regolando la fase dei segnali, l’array può creare un raggio focalizzato in diverse direzioni quasi istantaneamente, consentendo il tracciamento e la scansione rapidi di più bersagli.
Un AESA (array di scansione elettronica attiva) funziona incorporando singoli moduli di trasmissione e ricezione per ciascun elemento dell’antenna. Questo design consente il controllo indipendente del segnale, offrendo una maggiore flessibilità nella guida del raggio, nel tracciamento del bersaglio e nell’impegno simultaneo di più bersagli. I sistemi AESA possono anche adattare la propria frequenza e forma d’onda per migliorare le prestazioni in vari scenari operativi.
La PESA (rete passiva di digitalizzazione elettronica) è generalmente considerata meno capace dell’EASA. Sebbene PESA offra alcuni vantaggi in termini di semplicità e costi, manca della flessibilità e dei miglioramenti prestazionali forniti da AESA, in particolare nelle situazioni di combattimento moderne ed elettroniche.
I vantaggi delle antenne a schiera progressiva con guida elettronica includono la rapida guida del raggio, la capacità di tracciare più bersagli contemporaneamente e la resistenza ai disturbi. Queste antenne sono anche in grado di funzionare su più bande di frequenza e possono adattarsi a condizioni mutevoli, rendendole adatte a un’ampia gamma di applicazioni.
Un array di scansione elettronica passiva (PESA) funziona utilizzando un singolo trasmettitore che emette segnali radar mentre più elementi ricevitori rilevano i riflessi. Il sistema orienta elettronicamente il raggio radar regolando la fase dei segnali ricevuti, consentendo rapidi cambiamenti nella direzione di osservazione senza la necessità di spostare fisicamente l’antenna.