Qual è la misura della sezione trasversale del radar?

La misurazione della sezione trasversale radar (RCS) quantifica le caratteristiche riflettenti di un oggetto quando esposto alle onde radar. Di solito è espresso in metri quadrati (m²) e rappresenta l’area effettiva presentata dall’oggetto al sistema radar per riflettere le onde radar. La misurazione RCS considera fattori quali la dimensione fisica, la forma, la composizione del materiale e l’orientamento dell’oggetto rispetto alla sorgente radar. Valori RCS più grandi indicano riflessioni radar più forti, rendendo l’oggetto più rilevabile dai sistemi radar, mentre valori RCS più piccoli suggeriscono riflessioni radar più deboli e rilevabilità ridotta.

L’area della sezione trasversale di un radar si riferisce all’area effettiva che un oggetto presenta alle onde radar per essere riflesse al ricevitore radar. Quest’area è determinata dalle dimensioni fisiche e dalla forma dell’oggetto, che influenzano il modo in cui le onde radar interagiscono con la sua superficie e le strutture interne. Gli oggetti con aree di sezione trasversale più grandi generalmente hanno valori RCS più elevati, riflettendo più energia radar e migliorando la loro rilevabilità da parte dei sistemi radar.

Il valore tipico della sezione trasversale radar (RCS) varia notevolmente a seconda del tipo di oggetto, delle sue dimensioni, della forma e della frequenza delle onde radar utilizzate. Ad esempio, i grandi aerei militari possono avere valori RCS che vanno da decine a centinaia di metri quadrati (m²), rendendoli rilevabili a lungo raggio dai sistemi radar. Oggetti più piccoli, come uccelli o piccoli droni, possono avere valori RCS misurati in frazioni di metro quadrato (m²), richiedendo una maggiore vicinanza alla sorgente radar per un rilevamento efficace. Le tecnologie radar stealth mirano a ridurre gli RC di un oggetto per minimizzarne la rilevabilità, spesso raggiungendo valori RCS paragonabili o inferiori a quelli di piccoli uccelli o insetti.

Il calcolo della sezione trasversale radar (RCS) di un oggetto coinvolge principi elettromagnetici complessi e simulazioni numeriche. Considera fattori quali la geometria dell’oggetto, le proprietà dei materiali, la lunghezza d’onda delle onde radar e la polarizzazione del segnale radar. Un metodo comune per il calcolo degli RC prevede tecniche computazionali come il metodo dei momenti (mom), l’ottica fisica (PO) o le simulazioni nel dominio del tempo alle differenze finite (FDTD). Questi metodi analizzano il modo in cui le onde elettromagnetiche interagiscono con la superficie e le strutture interne dell’oggetto per prevederne le caratteristiche di diffusione radar e determinarne il valore RCS in specifiche condizioni operative radar.

La sezione radar (RC) del corpo umano varia a seconda di fattori quali la dimensione corporea, la postura, il materiale degli indumenti e la frequenza delle onde radar utilizzate. In genere, i CR del corpo umano sono relativamente bassi rispetto a oggetti più grandi come veicoli o edifici, rendendo difficile il rilevamento a distanze maggiori o in ambienti disordinati. I CR di un corpo umano possono variare a seconda che il corpo sia in piedi, seduto o in movimento, nonché a seconda della frequenza radar e della polarizzazione specifiche utilizzate per il rilevamento. Comprendere e misurare i CR del corpo umano sono considerazioni importanti nella progettazione di sistemi radar per applicazioni quali screening di sicurezza, operazioni di ricerca e salvataggio e imaging biomedico.