Qual è il principio Doppler nel radar?

Il principio Doppler nel radar si riferisce al fenomeno in cui la frequenza delle onde radio cambia quando vengono riflesse da un oggetto in movimento. Prendendo il nome dal fisico austriaco Christian Doppler, questo principio afferma che se un oggetto (come un aereo o un veicolo) si muove verso o lontano da un trasmettitore/ricevitore radar, la frequenza delle onde riflesse verrà spostata più in alto o più in basso rispetto a quella di la frequenza trasmessa originale. Questo spostamento di frequenza, noto come spostamento Doppler, è direttamente proporzionale alla velocità dell’oggetto e alla frequenza delle onde trasmesse. I sistemi radar utilizzano questo principio per misurare la velocità e la direzione degli oggetti in movimento, il che è cruciale in applicazioni come il monitoraggio meteorologico, il controllo del traffico aereo e la sorveglianza militare.

Il principio Doppler, come formulato da Christian Doppler, descrive il cambiamento percepito nella frequenza delle onde emesse da una sorgente in movimento rispetto a un osservatore. Questo principio si applica a vari tipi di onde, comprese le onde sonore, le onde luminose e le onde radio utilizzate nei radar. Nelle applicazioni radar, il principio Doppler spiega come cambia la frequenza delle onde radar quando rimbalzano su un oggetto in movimento. Se l’oggetto si muove verso il trasmettitore/ricevitore radar, le onde riflesse hanno una frequenza più alta (lunghezza d’onda più corta) rispetto alle onde trasmesse. Al contrario, se l’oggetto si allontana, le onde riflesse hanno una frequenza più bassa (lunghezza d’onda maggiore). Questo spostamento di frequenza consente ai sistemi radar di rilevare la velocità degli oggetti in movimento, fornendo informazioni preziose per la navigazione, la sorveglianza e altre applicazioni.