Qui parleremo di come realizzare un riflettore angolare, qual è il guadagno di un riflettore angolare e quali sono le proprietà del riflettore angolare.
Come realizzare un catadiottro angolare?
Per realizzare un riflettore angolare, in genere sono necessarie due superfici piatte e riflettenti che si intersecano per formare un angolo di 90 gradi. Il materiale più comune per queste superfici è il metallo, come l’alluminio o il rame, a causa della sua elevata riflettività per le onde elettromagnetiche. Le dimensioni del riflettore angolare sono critiche e sono generalmente determinate dalla lunghezza d’onda delle onde elettromagnetiche che si intende riflettere. Ad esempio, per le applicazioni radar nelle bande delle microonde, i lati del riflettore dovrebbero essere circa la metà della lunghezza d’onda del segnale trasmesso. Le superfici riflettenti sono solitamente disposte con una superficie verticale e l’altra orizzontale, oppure possono essere entrambe inclinate di 45 gradi rispetto alla direzione dell’onda incidente. Questa configurazione garantisce che le onde incidenti vengano riflesse nella direzione in cui provengono, migliorando così la sezione trasversale del radar e la ricezione del segnale.
Qual è il guadagno di un riflettore angolare?
Il guadagno di un’antenna con riflettore angolare dipende da diversi fattori, tra cui le sue dimensioni, la geometria e la lunghezza d’onda delle onde elettromagnetiche che è progettata per riflettere. In generale, i riflettori angolari possono fornire un guadagno da moderato ad elevato rispetto alle semplici antenne a dipolo o omnidirezionali. Il guadagno è dovuto principalmente all’interferenza costruttiva delle onde riflesse nella direzione dell’onda incidente. Il guadagno esatto può essere calcolato in base alle dimensioni fisiche del riflettore ed è influenzato da fattori quali l’efficienza di riflessione e le perdite riscontrate nel sistema di antenna.
Quali sono le proprietà del riflettore angolare?
I riflettori angolari hanno diverse proprietà che li rendono utili in una varietà di applicazioni. Una proprietà chiave è la loro capacità di fornire un modello di riflessione prevedibile e stabile per le onde elettromagnetiche. Questo comportamento prevedibile consente un miglioramento coerente della sezione trasversale radar (RCS) e una migliore ricezione del segnale nei sistemi di comunicazione. I riflettori angolari hanno anche caratteristiche di larghezza di banda relativamente ampia, che consentono loro di funzionare efficacemente su una gamma di frequenze entro i parametri di progettazione. Sono generalmente leggeri e resistenti, il che li rende adatti all’impiego in condizioni ambientali difficili come le applicazioni aerospaziali e marine.
Un riflettore angolare passivo è un tipo di antenna riflettente che funziona esclusivamente riflettendo le onde elettromagnetiche incidenti senza richiedere componenti attivi o una fonte di alimentazione. I riflettori angolari passivi si affidano esclusivamente al loro design geometrico e alle superfici riflettenti per reindirizzare le onde in arrivo verso la sorgente o il ricevitore. Questa caratteristica le distingue dalle antenne attive che richiedono energia elettrica o elaborazione del segnale per funzionare. I riflettori angolari passivi sono semplici nel design, economici nella produzione e affidabili nelle prestazioni, il che li rende adatti per applicazioni in cui è essenziale mantenere l’integrità del segnale e migliorare la visibilità radar, come nell’aviazione, nella navigazione marittima e nei sistemi di comunicazione satellitare.
Riteniamo che questa guida su come realizzare un riflettore angolare sia stata utile.